PALAZZETTO DELLO SPORT DI BAKU
(2013-2014)
Riqualificazione della Baku Sport Hall a Baku (Azerbaijan).
Descrizione sintetica
Il progetto ha comportato la ristrutturazione completa di un edificio nato alla fine degli anni 70, in epoca sovietica, per adattarlo agli standard internazionali per i “First european games – Baku 2015”. L’edificio è stato completamente svuotato, mantenendo la sola struttura in cemento armato realizzata parte in opera e parte con elementi prefabbricati e la copertura del campo da gioco formata da travature reticolari metalliche. Gli interventi sulla struttura hanno riguardato la formazione di due nuove tribune, l’approntamento di nuove scale e ascensori e il recupero dei cementi armati che a distanza di 50 anni dalla loro costruzione presentavano estesi fenomeni di degrado. Da un punto di vista architettonico il progetto ha rimodulato il layout funzionale complessivo dell’impianto sportivo ridefinendo lo schema dei flussi del pubblico, degli atleti e del personale di supporto all’evento sia in condizione di fruizione ordinaria dell’impianto che in condizione di emergenza. La capienza dell’impianto è stata portata da 1.400 a 2.200 posti a sedere con la costruzione delle due nuove tribune poste sui lati corti del campo. L’intervento ha operato la ridefinizione complessivo della parte distributiva e di finitura dell’edificio e il rifacimento completo delle sue dotazioni impiantistiche. Il progetto ha realizzato anche un ridisegno estetico delle facciate per le quali è stato previsto un innovativo rivestimento realizzato con pannelli metallici microforati con retroilluminazione notturna.
Committente
Aikon CPIT MMC
Periodo
da agosto 2013 a marzo 2014
Importo dell'opera
€ 25.060.936,93
Ruolo professionale
Svolgimento, con apposizione di timbro e firma professionale, della progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva delle opere architettoniche e coordinamento delle progettazioni specialistiche strutturali e impiantistiche.
Svolgimento di attività tecnica di supporto alla committenza durante la costruzione dell’opera.