EDIFICIO BANCARIO A RHO
(2008-2013)
Nuova costruzione di edificio terziario a destinazione filiale bancaria a Rho (MI), piazza Visconti
Descrizione sintetica
La realizzazione dell’edificio bancario destinato a filiale della Banca C.R. Asti si colloca in un angolo critico della centralissima piazza Visconti di Rho, angolo irrisolto per decenni e già occupato da fabbricati fatiscenti. Composto da un piano interrato a uso tecnico, comprendente anche una nuova cabina Enel MT/BT di quartiere, e due piani commerciali fuori terra, il progetto conferma la continuità morfologica con l’intorno, ripropone in chiave moderna il rigore compositivo dell’adiacente corpo minore della villa storica e opera una scelta di materiali di facciata che sottolinea la sua originalità. In particolare, se il fronte secondario si sviluppa in continuità con l’edilizia a cortina di via Porta Ronca, quello principale, nel solco della tradizione degli edifici bancari, presenta un rivestimento in pietra massello a spessori differenziati in Ceppo di Gré. Il progetto – redatto in attuazione del Piano di Recupero “Corte dei Conigli” – ricade su un sito connotato da forte centralità, cui principali elementi di contesto sono l’impianto planimetrico obbligato sull’intero perimetro e l’inserimento tipologico in una situazione di “confine” fra le dimensioni monumentali di un’antica villa padronale e quelle ridotte e tradizionali delle corti. Tali obiettivi vennero fatti propri dal Piano di Recupero, che prevedeva la sostituzione del fabbricato esistente, nel desiderio di ridefinizione della piazza, che presentava uno spazio non concluso in quell’angolo. L’opportunità di intervenire con un edificio singolo, peraltro a destinazione interamente non residenziale, quale è la sede di un istituto bancario, ha permesso di impostarne il progetto come elemento che nel suo insieme completa il sistema Villa-Piazza-Corti. L’architettura del fronte su piazza dell’edificio, tuttavia, ha richiesto un ulteriore approfondimento, da cui è emersa la soluzione adottata, impostata su una “quinta” ritmata e coordinata dall’essenzialità dei materiali, dalla marcatura delle quote di gronda, dalla costante scansione dei pieni/vuoti e dell’assenza di falde di copertura. La quinta si accosta all’angolo Nord/Ovest della villa e si propone come sistema modulare in grado di contenere spazi differenziati.
Committente
Banca C.R.Asti S.p.A.
Periodo
Dal 2008 al 2013
Importo dell'opera
€ 971.000,00
Ruolo professionale
Svolgimento, con apposizione di timbro e firma professionale, della progettazione architettonica preliminare, definitiva ed esecutiva, coordinamento delle progettazioni specialistiche, disegno d'interni, catasto.